I tecnici dell’ENEL, intervenuti per dei lavori all’interno della cabina di trasformazione dell’energia elettrica, si sono subito accorti a causa del cattivo odore presente, che c’era qualcosa che non andava. Guardando meglio, hanno subito visto che un cunicolo dove passano i cavi che trasportano l’energia elettrica, che normalmente va dai 12000 Volt ai 24000 Volt, era pieno di un liquame che emanava un odore ripugnante.
I primi ad essere avvisati dagli stessi tecnici ENEL sono stati gli operatori scolastici della vicina scuola elementare, con la quale la cabina condivide due lati.
Il primo sospetto che è venuto infatti, è quello che probabilmente ci sia un’infiltrazione di acqua proveniente dal sistema fognario della scuola, che in qualche modo arriva all’interno della cabina elettrica.
Gli stessi operatori scolastici hanno prontamente provveduto ad informare gli uffici competenti del Comune di Teano e il dirigente scolastico prof. Luigi Altieri.
E’ cosa risaputa che acqua ed elettricità non vanno molto d’accordo, poi visto che si parla di elettricità di valore oltre cinquanta volte maggiore a quella normalmente utilizzata nelle abitazioni, è urgentissimo intervenire per evitare rischi sia per i tecnici che normalmente si recano sul posto per motivi di lavoro, sia per i cittadini che frequentano la zona. Se l’acqua dovesse improvvisamente aumentare il locale della cabina, dove si trovano i trasformatori che riducono l’elettricità ai valori utilizzabili dagli utenti, si allagherebbe. Condizione questa che metterebbe a repentaglio la vita delle persone.
Discutibile la scelta fatta nel passato di costruire la cabina elettrica proprio adiacente all’edificio della scuola elementare di Teano Scalo. Come direbbe il mai dimenticato Totò “ma tanti posti, proprio lì la dovevano costruire?”
Pubblicato su "WWW.ILMESSAGGIOTEANO.IT"
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