Il progetto Laocoonte è una società per azioni composta da enti Comunali dell’alto casertano che nasce su proposta dell’Onorevole Gennaro Oliviero (PSI) per riqualificare i centri storici di 16 comuni coinvolti, attraverso progetti specifici proposti dai vari comuni partecipanti che sono: Sessa Aurunca, Piedimonte Matese, Teano, Carinola, Pietramelara, Prata Sannita, Conca della Campania, Calvi Risorta, San Gregorio Matese, Roccamonfina, Castello del Matese, San Potiito Sannitico, Gioia Sannitica, Roccadevandro.
Il capitale sociale di questa società è stato fissato in euro 125.973,94 di cui Teano ne ha sottoscritto euro 17.438,76. La società è amministrata da Elio Meschinelli di Sessa Aurunca, Marcellino Iannotta di Piedimonte Matese e Adriano De Monaco di Teano(attuale assessore al Bilancio del Comune)
Sono trascorsi due anni dalla sua costituzione ma non si conoscono i contenuti del suo funzionamento salvo quello di aver ottenuto un finanziamento dalla regione Campania di Euro 1.000.000,00 a fronte del quale sono stati incassati già due acconti. Dalle delibere pubblicate sul sito della società si apprendono alcune notizie relative ai costi previsti per il solo pagamento degli stipendi alla struttura di cui si dovrà dotare il consorzio che ammonta a 950mila euro annui per oltre 34 dipendenti oltre al costo dei consulenti e professionisti esterni.
DA WWW.ILMESSAGGIOTEANO.IT ARTICOLO DEL DIRETTORE ANTONIO GUTTORIELLO
Un carrozzone politico lo definisce il Sindaco di Conca della Campania Alberico Di Salvo, che, dopo avervi aderito, si è rifiutato di approvare il bilancio del 2011 confermando il suo dissenso contro la delibera del consiglio di Amministrazione che stabiliva il compenso agli organi societari e esprimendo seri dubbi sulla produttività dell’iniziativa che potrebbe generare solo costi che si possano trasferire a carico del suo Ente in sede bilancio di chiusura, “La Laocoonte resta debitrice verso gli Amministratori e Sindaci per un totale al 31/12/2011 di circa 107.000 euro, a cui si andranno ad aggiungere i compensi per l’anno in corso. Per tali considerazioni ho votato contro l’approvazione del Bilancio ed invito i colleghi presenti e quelli assenti, a fare altrettanto ricordando ancora una volta che, i debiti dovranno essere ripianati dai Soci e quindi dai nostri Comuni”.
Leggendo alcuni rendiconti contabili apprendiamo che al nostro rappresentante comunale, l’assessore Adriano De Monaco spettano, quale compenso, per il solo semestre luglio-dicembre 2011 Euro 6.696,00(seimilaseicentonovantasei euro) in aggiunta naturalmente all’indennità assessorile comunale.
Ma le perplessità sono molte e si moltiplicano gli interventi in proposito. Si legge infatti su di un giornale locale: “ II comuni coinvolti hanno versato delle quote di partecipazione e la società ha avuto un finanziamento pubblico dalla Regione Campania, da quanto si legge dal sito della stessa Società. Di recente sono stati pubblicati dei bandi di cui non è saputo più nulla e mai si è capito cosa avessero intenzione di fare.
Pare che il consiglio di amministrazione attenda di vedersi pagati i compensi per poi scioglierla. Ma perché è stata creata e perché non è stata mai resa attiva se le finalità, da quanto si può leggere nel sito, sono davvero interessanti ed utili per i territori?
Sempre da quanto si apprende pare che il bilancio della società sia sano, ma di concrete attività non se ne svolgono. Innanzitutto ci siamo posti la domanda chi sono gli amministratori? Che competenze hanno e come sono stati scelti? Perché i Comuni soci non intervengono? Ogni società dovrebbe avere degli organi di valutazione dei risultati raggiunti, soprattutto se pubblica!!! Perdere tempo, occupando pubbliche “poltrone”, è un sicuramente un’azione dolosa!
Pare che il consiglio di amministrazione attenda di vedersi pagati i compensi per poi scioglierla. Ma perché è stata creata e perché non è stata mai resa attiva se le finalità, da quanto si può leggere nel sito, sono davvero interessanti ed utili per i territori?
Sempre da quanto si apprende pare che il bilancio della società sia sano, ma di concrete attività non se ne svolgono. Innanzitutto ci siamo posti la domanda chi sono gli amministratori? Che competenze hanno e come sono stati scelti? Perché i Comuni soci non intervengono? Ogni società dovrebbe avere degli organi di valutazione dei risultati raggiunti, soprattutto se pubblica!!! Perdere tempo, occupando pubbliche “poltrone”, è un sicuramente un’azione dolosa!
Non vogliamo ripetere gli stessi interrogativi, ne poniamo noi degli altri ma che interessano solo il nostro comune:
Quanta e quale informazione è stata resa ai cittadini dalla Giunta Comunale su di un progetto così ambizioso ed oneroso?
I consiglieri comunali di minoranza non sono stati interessati alla vicenda?
I tecnici comunali e ci riferiamo a quelli provati, della Consulta Evoluzione, sempre attenti alle vicende che interessano il nostro territorio, non ritengono che sia un argomento da approfondire?
E’ possibile che un progetto con simili ambiziosi obiettivi, Teano risulta essere iul secondo maggiore aionista, che pure dovrebbe inorgoglire i promotori, sia invece tenuto sotto silenzio? Quali sono le preoccupazioni che si nutrono per la sua diffusione?
Avremo risposte? Chi lo sa, forse si e forse no ma, ci resta la soddisfazione di aver informato i nostri lettori sull’esistenza del progetto “Laocoonte”
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