La perdita di fiducia nelle istituzioni e
il senso di abbandono per la mancanza
di risposte concrete, hanno spinto alcuni
rappresentanti dei genitori dei bambini
frequentanti la scuola elementare di
Teano Scalo ad avanzare la proposta,
attraverso la Dirigente del circolo didattico prof.ssa Antonietta Ragosta,
di adottare il plesso scolastico della popolosa frazione.
I genitori chiedono di poter effettuare, in base alle loro possibilità,
piccoli lavori di manutenzione all’interno della scuola evitando così
le lungaggini burocratiche dell’amministrazione per effettuare delle
piccolissime riparazioni.
La scuola sembra sempre più abbandonata a se stessa. Anche
l’occhio meno esperto ed attendo percepisce il senso di abbandono
che sta colpendo la struttura. L’erba cresciuta nelle aiuole è ormai
arrivata all’altezza delle finestre, alcune porte rischiano di cadere,
i muri presentano l’intonaco screpolato, nelle aule costruite da
poco scorre acqua dal soffitto durante i temporali, in un’aula manca
una plafoniera da molti anni, le lampade di emergenza nei corridoi
non funzionano, molti banchi e sedie sono rotti.
In più occasioni sono stati sollecitati gli uffici competenti e in
occasione di una riunione dei genitori avvenuta nei mesi scorsi era
presente anche il sindaco Raffaele Picierno e l’assessore alle politiche
scolastiche Armando La Prova, invitati proprio per far loro toccare
con mano i problemi presenti nella struttura, ma ciò nonostante i
problemi sono rimasti gli stessi.
Il motivo sembra essere sempre lo stesso: mancano i fondi.
A questo punto i genitori vogliono rimboccarsi le maniche ed
effettuare da soli i piccoli lavori di manutenzione, anche per
dimostrare che in molti casi per piccoli interventi di manutenzione
non è necessario l’esborso di cifre a due o tre zeri.
Americo Balasco
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