Diventa un cittadino attivo segnala i problemi direttamente al Comune di Teano

Al via la bonifica dell'amianto de LA PRECISA i cittadini di Teano Scalo devono VIGILARE

sabato 18 settembre 2010

Inizia la scuola, iniziano i problemi per gli alunni del secondo circolo

Per gli alunni del secondo circolo didattico di Teano, il nuovo anno di scuola non sembra essere iniziato sotto una buona stella.
Il dirigente scolastico prof. Luigi Altieri, presente all’ingresso del plesso scolastico di Teano Scalo al momento del suono della campanella, ha comunicato ai genitori che si accingevano ad accompagnare i propri figli a scuola, che quest’anno sarà rivoluzionato l’orario scolastico.
Come comunicato dal dirigente infatti, la prima campanella non suonerà più alle 8 e 15 ma bensì alle 8:00 e l’orario di fine lezione non sarà più alle 13 e 15 ma alle 13 e 30 per poi terminare la settimana di studio non più il sabato ma il venerdì.
Secondo quanto spiegato dal prof. Luigi Altieri, la decisione si è resa necessaria per contrastare la carenza di personale che lo stesso dirigente si trova a dover risolvere. Come dire ci sono pochi insegnanti e bisogna adeguarsi.
Ma in questo caso ad adeguarsi dovranno essere i bambini, specialmente quelli più piccoli, che si troveranno a dover iniziare l’orario scolastico con un quarto d’ora di anticipo e prolungare la permanenza a scuola di un altro quarto d’ora. Con conseguente ripercussione sull’apprendimento scolastico dei bambini, poiché prolungando l’orario scolastico cala il livello di attenzione degli scolari.
Tale decisione ha provocato un’animata discussione tra i genitori che si accalcavano numerosi nei pressi dell’ingresso della scuola, anche perché la stessa decisione sembra che non interesserà gli alunni del primo circolo didattico è cioè di Teano centro. Per loro infatti l’orario scolastico rimarrà inalterato. Quindi i bambini residenti nelle frazioni e in periferia, frequentanti il secondo circolo didattico saranno discriminati rispetto a quelli residente nel centro cittadino.
Il dirigente scolastico ha anche spiegato che questa decisione è la conseguenza della mancata unificazione dei plessi scolastici che doveva avvenire l’anno scorso, e non voluta dai genitori degli alunni residenti nelle frazioni di S.Marco, Pugliano, Casafredda e Casi.
I genitori però promettono una battaglia serrata sull’argomento che potrebbe anche sfociare in un sit in presso il Provveditorato agli Studi di Caserta.

Americo Balasco

Pubblicato su www.ilmessaggioteano.it

Nessun commento:

Posta un commento

.

.