Bambini lasciati al freddo. Niente acqua calda e termosifoni. Una situazione insostenibile per i genitori dei circa 180 bambini della scuola elementare e dell’asilo di Teano Scalo, che come già successo circa un mese fa, a causa dello svuotamento del serbatoio di gpl, vedono costretti i propri bambini a seguire le lezioni al freddo e senza poter usufruire dell’acqua calda.
Ora però minacciano una rivolta. «Sopportiamo disagi già da molto tempo - dicono - adesso siamo arrivati al culmine. Non ne possiamo davvero più. I lavori di manutenzione ordinaria non vengono effettuati o vengono effettuati con estrema lentezza. Nessuno è in grado di stabilire un calendario per l’approvvigionamento del gas. Il gas viene richiesto alla ditta fornitrice al momento in cui si spegne la caldaia, facendo rimanere al freddo i bambini per vari giorni, mettendo a rischio la loro salute». La struttura pubblica accoglie sei classi della scuola elementare composte ciascuna da circa venti alunni dai sei ai dieci anni di età e tre classi dell’asilo.
Quello di Teano Scalo, specialmente la struttura destinata alla scuola elementare, appare sempre di più un plesso degradato e da tempo destinato a lavori di rifacimento, ma si è perennemente di fronte alla carenza economica lamentata dal Comune di Teano.
Sono molti i lavori di cui il plesso scolastico avrebbe bisogno. La sostituzione delle tapparelle, la tinteggiatura dei muri, la sistemazione del giardino che attualmente è per buona parte impraticabile, l’eliminazione delle infiltrazioni d’acqua dal soffitto, le finestre difettose, i servizi igienici che sovente funzionano a singhiozzo, i neon non funzionanti vengono sostituiti di rado, il contatore di energia elettrica la cui potenza risulta inadeguata alla potenza richiesta, a tal punto da non permettere il normale svolgimento delle ore di lezione previste nell’aula multimediale.
«Abbiamo tollerato problemi a non finire sia in estate che in autunno - raccontano alcune mamme - sperando sempre in una soluzione, per migliorare le condizioni sia delle insegnanti che dei nostri figli. Invece siamo in alto mare».
L’unico lato positivo della scuola è rappresentato dalle insegnanti e dai metodi di insegnamento adottati, tanto da indurre molti genitori residenti in altre zone del comprensorio teanese ad iscrivere i propri figli presso la scuola di Teano Scalo.
Dal canto suo il dirigente didattico Luigi Altieri, con l’aiuto anche dei genitori, rappresentanti di classe, sta facendo l’impossibile per sollecitare gli uffici competenti del Comune di Teano, inviando molte comunicazioni e decine di telefonate ai responsabili dell’ufficio tecnico municipale ma finora senza risultato.
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